Mission

La Comunità è una cooperativa sociale di tipo A che opera a Genova (e sul territorio genovese) dal 1979.
Si occupa di servizi socio-educativi ed assistenziali per minori e giovani adulti, e di percorsi di sostegno alle fasce deboli.

In particolare sul territorio genovese la Cooperativa gestisce interventi e servizi:
• residenziali per minori
• residenziali per utenza psichiatrica
• socio-educativi diurni
• di educativa familiare
• di educativa territoriale
• di orientamento e consulenza pedagogica
• di orientamento e inserimento al lavoro
• di progettazione europea
Svolge inoltre attività di progettazione e ricerca e partecipa, in collaborazione con altri soggetti del territorio, a specifici progetti di intervento o ad altre iniziative di carattere sociale e culturale.
La Comunità si propone di generare sviluppo e crescita a tutti i livelli, mantenendo la dimensione e i valori propri dellʼessere cooperativa. Ha individuato, come finalità strategica della propria azione, la qualità dellʼintervento sociale nelle aree inerenti i servizi, le relazioni interne e le collaborazioni esterne.
Per ciascuna area sono stati evidenziati alcuni obbiettivi.

Servizi

Fornire servizi efficaci ed efficienti attraverso:
• Adozione di sistemi di valutazione, documentazione monitoraggio
• Orientamento al miglioramento continuo ed alla soddisfazione del cliente
• Crescita delle competenze professionali
• Lavoro di rete
• Progettazione e ricerca sociale

Relazioni interne

Promuovere la qualità della vita interna dei soci e dei dipendenti attraverso:
• Valorizzazione delle risorse umane
• Tutela e promozione della professionalità educativa e sociale
• Democrazia interna e partecipazione alle scelte legate al proprio servizio ed alla propria organizzazione
• Assunzione di responsabilità del socio e del lavoratore
• Sicurezza sul/del posto di lavoro

Collaborazioni esterne

Implementare processi rete e di sviluppo della cooperazione e della coesione sociale attraverso:
• Elaborazione e confronto sul piano della riflessione metodologica, professionale e culturale
• Attivazione di processi di rete (promozione delle potenzialità implicite, valorizzazione delle risorse)
• Sviluppo della coesione sociale (tra professionisti, mondo associativo, società civile)
• Sviluppo della dotazione di capitale sociale dei territori su cui la cooperativa interviene
• Sviluppo del movimento cooperativo
Per il raggiungimento degli obiettivi, le attività sono caratterizzate da:
• sviluppo di processi partecipativi e di empowerment
• valorizzazione dellʼattitudine allʼascolto e allʼempatia
• volontà di tenere aperte e collegate la dimensione della ricerca con quella delle prassi
• tensione alla continuità nel tempo, alla coerenza e alla trasparenza
• onestà intellettuale e professionale
• investimento costante sulla gestione, formazione e motivazione del personale e sulla qualità dei setting operativi (dotazioni, strutture)
• investimento costante sulla qualità dei sistemi gestionali e operativi della cooperativa (Certificazione ISO 9001, Bilancio sociale)

lacomunita bambina con fiore

Vision

Una comunità locale ricca di capitale sociale è una società in cui gli individui si fidano, cooperano e tutelano i diritti di tutti e si fanno carico di quelli dei più deboli.
Una comunità locale povera di capitale sociale è una società in cui prevale la paura, la diffidenza, la frammentazione e gli individui non investono più sulle dimensioni del vivere collettivo.
Guidata da questa visione di società, la Cooperativa La Comunità intende proseguire il suo cammino con la speranza di riuscire a conciliare –  anche in un panorama in cui le risorse pubbliche per le politiche sociali sono in costante diminuzione – gli scopi che derivano dall’essere un’impresa Cooperativa Sociale, ovvero:

Impresa

Una “sana gestione economica” resta l’obbiettivo di qualsiasi impresa. La natura imprenditoriale di un soggetto sociale è un fatto, per certi versi, nuovo, per la prima volta un soggetto economico ad hoc si assume la responsabilità di rispondere ai bisogni sociali con l’obbiettivo di coniugare una sana gestione economico-finanziaria con l’assenza della finalità lucrativa. Si tratta, a nostro modo di vedere, di un elemento fortemente innovativo nel panorama della solidarietà. Impresa sociale quindi, ma anche soggetto economico dotato di autonomia economico-finanziaria, per cui un buon equilibrio di bilancio rende possibile il raggiungimento degli scopi statutari di natura sociale e gli investimenti necessari per mantenere alti gli standard qualitativi dei servizi erogati.

Cooperativa

Un secondo parametro che orienta lazione di queste organizzazioni è la cosiddetta “mutualità interna”. Gli obiettivi di solidarietà e mutualismo tra soci (tensione al miglioramento della qualità̀ delle proprie condizioni di lavoro, opportunità di formazione e di crescita professionale, elementi che non si esauriscono nella semplice applicazione del contratto) sono tratti distintivi del movimento cooperativo e vengono da lontano, da una storia fatta di solidarietà tra lavoratori che hanno avuto il coraggio di intraprendere la strada dell’autorganizzazione. La cooperativa è, in questo senso, un “laboratorio sociale” che ha come orizzonte la solidarietà, la democrazia, la partecipazione, ma anche la produttività e l’efficienza.

Sociale

Ciò che rende, per certi versi uniche, le cooperative sociali è l’obbligo (solennemente sancito dalla l. 381) di offrire solidarietà anche all’esterno della propria organizzazione, qualcosa che non si riduce semplicemente nell’erogazione di servizi di pubblica utilità o addirittura meritori, ma solleva la questione della cosiddetta “mutualità esterna”.
La parola sociale va coniugata in questo caso come capacità di assumersi responsabilità sociali (nei confronti degli utenti, dei cittadini e del territorio) favorendo dinamiche orientate alla cooperazione, alla solidarietà, allʼempowerment ed alla coesione sociale.
Pensiamo che sia possibile e giusto mantenere i valori e l’impegno della cooperazione sociale anche aprendoci maggiormente al mercato. Immaginiamo per la nostra cooperativa, un futuro che la veda, grazie alla professionalità e all’organizzazione, soggetto attivo in grado di dare risposte efficaci alle sfide imposte dalla complessità sociale. In un’ottica di welfare moderno, che non sia visto più come un insieme di proposte rivolte ai soli soggetti deboli da uno stato centrale, ma come rete trasversale che veda il coinvolgimento di tutta una comunità “educante”, capace di restituire dignità, protagonismo e diritti alle persone.

lacomunita bambini a scuola in classe